Fiat Chrysler cala l’asso. L’azienda italo americana continua la sua collaborazione con Google Waymo, la controllata di BigG preposta alla predisposizione di servizi deputati alla guida autonoma. FCA fornirà a Google diverse migliaia di Chrysler Pacifica che verranno utilizzate da Google per il servizio di taxi autonomo. Per l’azienda capitanata da Marchionne si tratta del terzo accordo; nel 2016 Waymo ha ricevuto 100 Chrysler Pacifica ibride e altre 500 nel 2017.
“La nostra partnership con Waymo continua a crescere e si rafforza. Questo è l’ultimo segnale in ordine temporale del nostro impegno verso questa tecnologia”, afferma Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di FCA.
“Con la prima flotta di auto completamente autonome in strada, ci stiamo spostando dalla fase di ricerca e sviluppo a quella operativa. I minivan Pacifica ibridi offrono interni versatili e sono confertevoli. Gli ulteriori veicoli ordinati ci consentiranno di crescere”, afferma John Krafcik, amministratore delegato di Waymo.
La divisione di Google, Waymo, porterà a Phoenix già quest’anno il primo servizio di taxi autonomo. Waymo ha testato la sua tecnologia in 25 città americane, fra le quali Atlanta, San Francisco, Metro Detroit, Phoenix e Kirkland.
La Chrysler Pacifica è un ibrido plug-in della casa americana con un’autonomia in città di 35 miglia (56 km) nella sola modalità elettrica e nel combinato 33 miglia, ossia 53 km. Il powertrain elettrico è composto da una batteria agli ioni di litio da 16 kWh collocata sotto il pavimento della seconda fila di sedili.
La monovolume Chrysler ha un sistema ibrido particolarmente efficiente, che utilizza un innesto unidirezionale che consente al motore, solitamente utilizzato solo come generatore, di fornire coppia alle ruote a seconda delle condizioni di guida.
[Fonte: FCA]