La Maserati nell’ultima trimestrale della FCA (proprietaria del brand) ha fatto registrare un calo di ben il 46%. Si tratta di un vero e proprio tonfo per un marchio che sta soffrendo terribilmente l’assenza di nuovi modelli; infatti, la suv Levante è uscita nel 2016 e comincia a sentire il peso degli anni.
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Per uscire da questo periodo nero, la FCA ha pensato bene di investire nella casa del tridente, che in USA e in Cina ha delle ottime possibilità di ripresa. Del resto, proprio in USA la FCA registra i migliori profitti, grazie alle performance di Jeep e Ram. Ma c’è bisogno di fare di più, soprattutto in Europa.
Tutte le novità usciranno in versione elettrica
In occasione della presentazione di risultati del Q2, la Maserati aggiorna il piano industriale 2019-2023. Questo piano, nel solo 2020, prevederà il lancio di ben quattro modelli: Levante, Ghibli e Quattroporte. Inoltre ci sarà il posto per la nuova sportiva, che molto probabilmente sarà la versione di serie della concept Alfieri.
Di tutte le novità che saranno presentate, verrà proposta una versione completamente elettrica. La Maserati quindi salta il passaggio dell’ibrido, con l’obiettivo di uniformarsi alle attuali tendenze del mercato.
Dopo le quattro novità che verranno mostrate nel 2020, nel 2021 sarà la volta della nuova GranTurismo, seguita da un’inedita sportiva e da una suv di segmento D. Tra il 2022 e il 2023 verranno lanciate le nuove generazioni della GranCabrio, della Quattroporte e la seconda generazione della Levante.
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