La Tesla annuncia importanti novità nell’uso dei Supercharger che a tutti gli effetti saranno a pagamento a partire dal 13 ottobre. Stop quindi alle ricariche gratis per tutti i possessori di Tesla, che per un inghippo di tipo burocratico hanno potuto effettuare i “pieni” di energia gratuitamente all’interno dei Supercharger italiani.
Supercharger: quanto si pagherà?
Per i Supercharger italiani è prevista una tariffa di 0,31 euro al kWh. Per fare il pieno a una Tesla Model 3 con batteria da 75 kWh occorreranno quindi 23,25 euro. Ma le novità non sono finite qui perché la Tesla annuncia anche l’introduzione della tariffa anti-maleducati.
Arriva la tariffa anti-maleducati
Si chiama tariffa di occupazione e viene applicata superati i 5 minuti da quando il rifornimento della Tesla è stato operato a termine. Lo spostamento dell’auto entro i 5 minuti non prevede alcun addebito. Attenzione però, le tariffe di occupazione si applicano solo se la stazione Supercharger è occupata almeno per il 50%. Queste tariffe raddoppiano se la stazione è occupata per il 100%. Per l’Italia sono previste le seguenti tariffe: 0,40 centesimi al minuto per occupazione dello stallo oltre il periodo di ricarica e 0,80 quando tutte le postazioni sono occupate.