La Formula E dice addio alla quarta stagione che ha visto trionfare Jean-Eric Vergne. Alla base del suo successo c’è la costanza di rendimento perché negli 11 e-Prix disputati Vergne è sempre andato a punti e, come sappiamo, la costanza di rendimento è tra le ragioni alla base del successo in un Campionato complesso come quello di Formula E.
A partire dalla stagione 2018/2019 debutterà la nuova monoposto. Quali saranno le novità? Con quasi il doppio della capacità di accumulo di energia e il doppio dall’autonomia dell’attuale vettura, la Gen2 consentirà a team e piloti di completare una gara a velocità più elevate, senza effettuare lo scambio di auto a metà gara. La nuova monoposto Gen2 è una chiara dimostrazione dei progressi nella tecnologia delle batterie e dei motori elettrici raggiunta nello spazio di soli quattro anni.
“Questa vettura rappresenta il futuro delle corse”, ha dichiarato il fondatore e CEO della Formula E Alejandro Agag. “Quando abbiamo iniziato la Formula E il nostro obiettivo era quello di rompere gli schemi e sfidare lo status quo – portando una rivoluzione nel mondo del motorsport. Questa macchina di prossima generazione rappresenta questa rivoluzione. “
“Sono molto orgoglioso che la FIA sia stata in prima linea nello sviluppo di questa vettura, questo è qualcosa di nuovo per la Federazione ed il progetto è stato un enorme successo”, ha dichiarato il presidente Jean Todt.
Tra le novità della nuova monoposto troviamo un anello di illuminazione attorno al dispositivo di protezione dell’abitacolo di guida denominato Halo e voluto dalla FIA, un enorme diffusore posteriore e una copertura delle ruote anteriori ispirata agli Sport Prototipi della Classe LMP1.
Redatta da diversi famosi designer di tutto il mondo l’auto rappresenta un grosso cambiamento per la serie con il design che la distingue da qualsiasi altra serie di sport motoristici.
[Fonte: FIA Formula E]