GreenMotorsport Le emozioni del Motorsport a emissioni zero
Lo scorso novembre 2016 in occasione di EICMA Piaggio ha presentato la Vespa Elettrica. In realtà non si è trattato di una vera e propria presentazione ma di un annuncio che ha avuto lo scopo di sottolineare che la Piaggio del futuro riparte dalle sue origini. Sì, perché la Vespa Elettrica riparte proprio dall’origine, ossia da quel 23 aprile del 1946 quando l’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio realizzò quello che è il prodotto di disegno industriale più famoso al mondo: la Vespa.
Quello della Vespa è stato un successo planetario: diciotto milioni di esemplari, più di un milione e mezzo dei quali prodotti solo negli ultimi dieci anni.
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La Vespa Elettrica rappresenta quindi l’impegno del Gruppo Piaggio non soltanto nel far muovere le persone ma nel voler cambiare il modo col quale le persone si muovono.
Il concept della Vespa Elettrica si si tradurrà nella versione finale la cui produzione è prevista nella seconda metà del 2017, l’arrivo sul mercato invece avverrà nel 2018. Alla Piaggio ci fanno sapere che la Vespa elettrica sarà presentata all’edizione 2017 di EICMA, quando finalmente potremo vedere le forme definitive del mezzo a due ruote più famoso del mondo che, ad ogni modo, non dovrebbero differire rispetto a quelle del concept.
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Per quanto riguarda il powertrain ancora non è chiaro se Piaggio utilizzerà una soluzione interna oppure se si affiderà a Bosch.
Il mercato di riferimento della Vespa Elettrica sarà ovviamente la Cina, dove c’è assoluto bisogno di mezzi elettrici, senza dimenticare che proprio in Cina Piaggio ha già dei grossi stabilimenti. Il presidente della Piaggio Roberto Colaninno, in occasione della presentazione di FuturPiaggio, un libro che ne rievoca la storia industriale, ha ricordato i fasti del gruppo ed ha ribadito che Piaggio non può non essere presente nel mercato dei veicoli elettrici.
Non dobbiamo poi dimenticare che in quel di Boston un gruppo di 30 associate nella Piaggio Fast Forward sta sviluppando Gita e Kilo, veicoli autonomi, intelligenti e
