LVCHI Venere, la supercar elettrica cinese che parla italiano

L’azienda cinese LVCHI annuncia che durante il Salone di Ginevra a marzo presenterà un concept di una berlina elettrica chiamata Venere. LVCHI collabora con l’istituto di design italiano di Torino I.DE.A Institute. La produzione dovrebbe iniziare nel 2019 a Torino. L’azienda ha inoltre in programma di produrre altre tipologie di auto elettriche che vanno dalle piccole auto fino ai SUV di lusso.

La Venere è stata disegnata, progettata e realizzata a Torino sotto la guida di un’équipe guidata dall’ingegner Giorgio Stirano, il quale negli scorsi anni è stato impegnato in Formula 1 e Le Mans. Come racconta Quattroruote la Venere è una full electric a quattro porte e quattro posti, lunga 5,1 metri e dal passo di 3,04 metri con telaio realizzato in fibra di carbonio e honeycomb. Sarà inoltre dotata di sospensioni a doppi quadrilateri e di motori quattro motori elettrici, due per asse per una potenza complessiva di 1.006 cavalli, su una massa di 2.100 chili. Importante anche la batteria da 100 kWh. Il cambio è a due marce.

 

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