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La Mercedes Classe S è l’ammiraglia della casa tedesca che fin dal suo debutto, nel 1972, si è imposta come punto di riferimento della categoria. La Classe S è ormai giunta alla settima generazione: Classe S 2017. In questo articolo analizzeremo gli interni e la tecnologia che troviamo a bordo della Classe S 2016, ossia la versione precedente rispetto a quella presentata nell’estate del 2017. Ad ogni modo il sistema di infotelematica è rimasto praticamente il medesimo, così come le modalità di interazione, quindi il video che abbiamo girato riamane assolutamente attuale.
Come da tradizione, su Greenmotorsport parliamo solo di tecnologia e di propulsione alternativa, pertanto in questo articolo ci occuperemo della trattazione della tecnologia e del sistema di infotelematica che troviamo all’interno della Classe S.
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La versione che abbiamo testato è la 350D 4matic abbinata al cambio automatico a 9 rapporti. Rispetto al passato ci troviamo al cospetto di una berlina che ha saputo rinnovarsi mantenendo intatto quello spirito classico aggiungendo però un bel po’ di carattere sportivo. Si tratta di una vettura decisamente imponente; i 5,12 si vedono tutti ma, nel complesso, a differenza di altre ammiraglie, la Classe S non appare troppo massiccia, anzi, quasi riesce a nascondere la sua imponenza. La larghezza è di 1,90 metri e il passo di 3,04 m. Non manca poi una versione a passo lungo che arriva a 5,25 metri di lunghezza. Dal punto di vista dello stile la Classe S racchiude gli attuali stilemi del marchio tedesco, abbinando eleganza ad un insolito dinamismo.
Classe S: focus sugli interni
La plancia è ricoperta letteralmente di pelle, dove sono ben visibili le cuciture, è inoltre presente una finitura in legno che abbraccia tutta la plancia ed i pannelli porta anteriori. Un richiamo al passato è l’orologio analogico incastonato al centro della plancia, tra le bocchette dell’aria.
Oltre alla pelle l’occhio va subito verso i due grandi schermi da 12.3″ della strumentazione: sulla parte destra troviamo quello destinato al Command 5.0, sulla parte sinistra il tachimetro, entrambi completamente digitali. Il sistema di intrattenimento, Command online, è il 5.0 con schermo da 30 cm con router Wi-Fi di serie.
Altra menzione particolare la meritano i sedili in pelle: morbidi, voluminosi, confortevoli, climatizzati e con la funzione di massaggio (è possibile scegliere tra 6 diversi tipi). Le altre chicche degli interni sono racchiuse nella climatizzazione: l’aria all’interno dell’abitacolo non viene solamente filtrata, ma anche ionizzata e profumata grazie ad un profumatore collocato nel cassettino del lato passeggero, feature che fa parte del pacchetto AIR-BALANCE. È inoltre presente la possibilità di cambiare il colore della luce all’interno dell’abitacolo.
Comand Online:5.0: il sistema di intrattenimento
Sulla classe S troviamo il sistema di intrattenimento Command online 5.0, governabile attraverso il trackpad o, in alternativa, mediante la classica rotella. Si tratta di un sistema di intrattenimento molto completo ma allo stesso tempo anche molto complesso.
Pertanto è necessario un po’ di esercizio o, in alternativa, è consigliabile fruire del manuale delle istruzioni (126 pagine in tutto).
Oltre alla qualità degli interni Classe S sul versante della sicurezza dispone di tutta la tecnologia che abbiamo nelle ammiraglie concorrenti. Quindi abbiamo 5 radar, telecamera stereoscopica, Cruise control adattivo che si adatta al traffico, Presafe brake e scanner stradale.
La Classe S in prova dispone della Trazione 4matic, ossia il 4×4 secondo Mercedes, il quale contribuisce a rendere la vettura più sicura. La trazione integrale a gestione elettronica aiuta nel controllo della vettura in presenza di situazioni limite. Il sistema 4Matic assicura elevati livelli di trazione anche nell’esercizio con rimorchio. Il principio cardine è il seguente: utilizzare le 4WD soltanto nelle situazioni limite, ossia quando il manto stradale è particolarmente scivoloso.
Conclusioni
Mercedes interpreta la tecnologia in modo molto tradizionale. Questo non significa che la casa tedesca abbiamo una vision sorpassata, tutt’altro, ma che l’interazione comunicativa tra il sistema di infotelematica e l’utente avvenga essenzialmente tramite tasto fisico. Il Comand Online 5.0 è concepito per un’interazione tramite trackpad o rotella. Niente touch quindi. Sicuramente è un tipo di interazione che, rispetto ad un sistema full-touch, tende a distrarre meno il driver.
Il Comand Online 5.0 è un sistema complesso ma estremamente completo; se padroneggiarlo al meglio serve tempo. Non è sicuramente tra i più intuitivi sistemi in circolazione ma indubbiamente è tra i più completi. Nel video visibile in alto vengono prese in analisi tutte le funzioni principali del Comand Online 5.0.
