Range Rover Sport si rinnova. Un rinnovamento profondo che intacca sia l’estetica, visto che la nuova Range Rover Sport abbraccia i canoni stilistici introdotti con la Velar, sia a livello si powertrain: sulla Range Rover Sport P400e debutta infatti la propulsione ibrida Plug-In. Si tratta di un sistema di propulsione che coniuga un motore a benzina Ingenium avanzato turbocompresso da 2 litri e un motore elettrico. Una combinazione in grado di garantire una potenza di 404 CV e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi, insieme a emissioni di CO2 a partire da 64 g/km.
Con una carica elettrica completa ha fino a 51 km di autonomia – l’azienda stima un tempo di ricarica di 7 ore e 30 minuti mediante il cavo da 10 A fornito di serie-. I conducenti possono scegliere fra due modalità di guida in base alle proprie esigenze. Per i dettagli, vedere le pagine 18-21. Modalità ibrida parallela (modalità di guida standard): motore a benzina ed elettrico combinati. Nella modalità ibrida parallela, il conducente può ottimizzare la carica della batteria o i consumi di carburante utilizzando due funzioni alternative per la gestione della carica: Funzione SAVE: impedisce che la carica della batteria scenda al di sotto del livello selezionato Funzione PEO (Predictive Energy Optimisation): questa funzione, che viene attivata quando il conducente immette una destinazione nel sistema di navigazione, utilizza i dati dell’altitudine del percorso selezionato per alternare in modo intelligente il motore elettrico al motore a benzina, in modo da ottimizzare i consumi.
Tanta la tecnologia anche a bordo grazie alla presenza del sistema di infotainment Touch Pro Duo, l’Head-up Display a colori e il sistema Terrain Response a sette modalità (tra cui la modalità “Comfort”), offrono un’esperienza di guida ancora più raffinata.
Sulla nuova Range Rover Sport debuttano anche la mascherina ed i fari LED Pixel-Laser.
[Fonte: C.S. J&LR]