Se agli americani la 500 elettrica non piace non ce ne importa un fico secco

Secondo il noto sito Electrek la 500 elettrica è puro Greenwashing, ossia una mera operazione di marketing finalizzata a costruire un’immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il profilo dell’impatto ambientale.

Ok, cerchiamo di fare chiarezza. Nell’articolo, qui il link, prendono di punta il video del capo della Fiat, Olivier François, che, a loro parere, è pieno di “fuffa”. Secondo Electrek nel video (visibile in basso) non vengono spiegate alcune caratteristiche dell’auto come la modalità sherpa (che dovrebbe preservare la durata della batteria garantendo una maggiore autonomia) e, inoltre, non si fa chiarezza sulla guida autonoma di livello 2 dell’auto.

Ora, partendo dal presupposto che il post di Electrek è un semplice articolo di opinion e come tale deve essere preso, ci rimane molto difficile capire tale ritrosia verso la Fiat e verso la 500 elettrica. Il video può piacere o meno ma non si può certo dire che in Fiat non abbiano curato la presentazione del prodotto; la scelta di DiCaprio parla chiaro in tal senso. Inoltre la stessa azienda italiana, in virtù della cancellazione di Ginevra, ha organizzato la conferenza stampa in pochissimo tempo. E questo dovrebbe essere riconosciuto.

500 Giorgio Armani

Sicuramente la FCA ci ha messo del suo e l’immagine Green è ancora piuttosto compromessa da un precedente corso aziendale che solo negli ultimi anni ha deciso di abbracciare l’elettrico. Ma proprio per questo deve (dovrebbe) essere riconosciuto l’impegno della Fiat, che, a differenza di tante altre case, ha deciso di costruire un’elettrica partendo da zero e progettando una specifica piattaforma.

Electrek dovrebbe guardare verso i costruttori tradizionali “non Tesla” non occhi diversi. Proprio a partire dalla 500 elettrica.

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