La Chevrolet Bolt è la prima auto elettrica che può vantare su un’autonomia certificata di 383 km. Stiamo infatti parlando, dopo la Tesla, di un’auto elettrica in grado di azzerare l’ansia di autonomia che attanaglia i potenziali acquirenti delle auto elettriche. La Bolt, grazie ad una batteria da 60 kWh sviluppata in collaborazione con LG Chem è in grado di percorrere quasi 400 km con una singola ricarica. Davvero niente male.
Notizia recente è l’impresa compiuta da una Bolt in Corea che è riuscita a viaggiare da Seoul a Jaju, per un totale di 470,2 km con una singola ricarica. Una percorrenza impressionante, addirittura superiore a quella certificata dalla stessa Chevrolet. Un portavoce di GM Korea ha dichiarato: “L’autonomia di un’auto elettrica può variare a seconda del terreno e le abitudini di guida.” La prova in questione è stata organizzata da EVuFF, un raduno di proprietari di auto elettriche in Corea e testimonia che l’autonomia di un’auto elettrica varia molto a seconda dello stile di guida adottato.
Dobbiamo ricordare che la Chevrolet Bolt ha una gemella europea, ossia l’Opel Ampera-e. In pratica si tratta dello stesso veicolo, tranne per qualche modifica estetica e per alcuni particolari interni.