Mahindra, il colosso dell’auto indiano, ha presentato all’Auto Expo la sua nuova architettura Mahindra Electric Scalable Modular Architecture (MESMA), sulla base della quale verranno ingegnerizzati i futuri modelli di auto elettriche. La prima di esse dovrebbe vedere la luce entro i prossimi tre anni.
Con questa soluzione Mahindra vuole realizzare auto elettriche di tipologie e misure completamente diverse. L’architettura può essere regolata in lunghezza e larghezza. Il powertrain modulare da 380 volt sarà equipaggiato con motori elettrici TM4. Per quanto riguarda la batteria Mahindra come fornitore utilizza LG Chem.
La piattaforma modulare consente l’uso di un singolo motore da 50 kW sul retro, oppure due motori elettrici posizionati sugli assi anteriore e su quello posteriore. Modificando il design della batteria, la capacità può passare da 21 kWh a 34 kWh. Il passo allungato, che arriva fino a 300 mm, consente l’utilizzo di batterie con una capacità fino a 54 kWh.
Mahindra nel prossimo futuro offrirà una variante elettrica per ogni modello a listino. I piani includono diversi modelli tra cui: Bolero, KUV 100, ed eXUV.