La Hyundai Ioniq 5 sarà la prima “vera” elettrica del costruttore coreano. “Vera” perché sarà costruita su una specifica piattaforma, la E-GMP. È derivata dalla Hyundai 45 concept introdotta nel 2019, sarà disponibile con due taglie di batteria, da 58kWh o 72kWh, abbinabile con un singolo o doppio motore. Negli ultimi mesi sono stati fotografati diversi prototipi impegnati nei test su strada, segno evidente che la casa sta intensificando i test in vista del debutto, previsto nel prossimo anno.
Hyundai Ioniq 5, la prima con V2L
Sarà la prima al mondo a sfruttare il protocollo V2L (Vehicle to Load) che consente ai suoi utenti di utilizzare liberamente fino a 24 kWh di elettricità immagazzinata nella sua batteria. Questo consentirà di utilizzare la batteria come un generatore di energia, funzionalità che può tornare utile in campeggio.
Forme avveniristiche
La futura vettura del costruttore coreano è lunga 463 cm, con un passo di 300 cm e le forme sono quelle di una suv compatta. A differenza degli attuali veicoli elettrici del gruppo Hyundai, per la prima volta la Ioniq 5 avrà delle telecamere al posto degli specchietti laterali. I prezzi in Corea del Sud partiranno da 42.900 dollari. Sarà presente un sistema di ricarica a 800v, che permetterà anche di alzare l’asticella della ricarica DC da 150kW in su (dipenderà dai modelli-batterie); per accompagnare il tutto c’è un sistema di gestione termico della batteria che è stato completamente riprogettato.
Un brand specifico
La Hyundai ha deciso, così come la Volkswagen con la linea ID, di brandizzare la futura linea elettrica, che si chiamerà appunto IONIQ. Sulla piattaforma E-GMP verranno ingegnerizzate tre modelli: