La nuova Volvo XC40 elettrica sarà un’auto a “prova di morte”

La Volvo il 16 ottobre presenterà la sua prima elettrica: la suv XC40. In realtà non si tratta della prima vettura elettrica in assoluto perché il costruttore svedese di proprietà della Geely ha già presentato la ibrida plug-in Polestar 1 l’elettrica Polestar 2, due vetture realizzate con il marchio Polestar, preposto alla commercializzazione di auto elettrificate prestazionali.

Volvo: il 50% dei volumi di vendita con l’elettrico entro il 2025

La XC40 sarà invece una suv elettrica compatta che avrà nella sicurezza il suo punto di forza. La casa vedere ha infatti diffuso le prime informazioni che riguardano questo aspetto.

“Indipendentemente dall’unità che consente a un’auto di muoversi, che si tratti di un motore elettrico o a combustione interna, una Volvo deve comunque garantire la massima sicurezza,” ha dichiarato Malin Ekholm, responsabile della sicurezza di Volvo Cars. “La XC40 a trazione esclusivamente elettrica sarà una delle vetture più sicure mai costruite dalla Casa.”

La sicurezza rimane una priorità

Pur basandosi sugli elevati standard di sicurezza della XC40 originale, gli esperti in sicurezza di Volvo hanno dovuto riprogettare completamente e rinforzare la struttura anteriore per ovviare all’assenza di un blocco motore.

Volvo V60 ibrida Plug-In: Station Wagon alla spina

“I principi fondamentali in fatto di sicurezza su cui si basa questo modello sono gli stessi che caratterizzano qualsiasi altra Volvo. Un’automobile deve essere progettata per garantire la sicurezza delle persone che sono a bordo,” ha aggiunto Malin Ekholm.

Per proteggere i passeggeri e mantenere intatta la batteria in caso incidente, la Volvo ha inoltre messo a punto una nuova gabbia di sicurezza sia per i passeggeri sia per la batteria sulla XC40, che è protetta da una scocca costituita da un telaio di alluminio estruso e inserita al centro della struttura della carrozzeria della vettura, così da creare una zona deformabile incorporata intorno alla batteria.

La scocca della vettura non è stata rinforzata soltanto anteriormente, ma anche nella sezione posteriore, dove il motore elettrico è stato integrato nella struttura della carrozzeria per assicurare una migliore ripartizione delle forze d’impatto verso l’esterno dell’abitacolo e ridurre quindi gli effetti di un eventuale impatto sulle persone a bordo dell’auto.

Nuovi sistemi di assistenza alla guida

La XC40 elettrica introduce nuove soluzioni anche per quanto riguarda i sistemi di sicurezza attiva; la vettura sarà infatti equipaggiata con la nuova piattaforma di sistemi di assistenza alla guida ADAS (Advanced Driver Assistance System) con software sviluppato da Zenuity, la joint-venture creata da Volvo Cars e Veoneer.

[Fonte: C.S. Volvo]

About Redazione

Guarda anche

Renault Arkana E-Tech 2023 full hybrid alla prova: quanto consuma da Milano a Roma?

Come va la Renault Arkana E-Tech full hybrid? Abbiamo testato il suo sistema ibrido in un viaggio dove abbiamo percorso oltre 1.000 km