La Tesla Model Y è l’auto elettrica simbolo del nuovo corso intrapreso dalla casa americana. Sì, perché la suv costruita su base Model 3, è stata concepita per garantire la maggior marginalità possibile alla casa americana. E come è possibile riuscire nell’intento? Semplificando al massimo il processo produttivo.
Tesla Model Y, la parola d’ordine è: semplificazione
Così come mostra l’immagine sottostante mostrata dalla Tesla a margine della call con gli azionisti, il sottoscocca posteriore della Model Y, a differenza di quello della Model 3 che è il risultato di 70 parti stampate e saldate tra loro, è stato realizzato in un’unico pezzo di alluminio grazie alla casting machine. Nel prossimo futuro sarà inoltre possibile un’ulteriore semplificazione che porterà effettivamente a realizzare il sottoscocca posteriore in un unico pezzo.
Riduzione dei costi
La Tesla Model Y, grazie a questi accorgimenti, potrà così beneficiare in una forte riduzione dei costi (vengono utilizzati meno robot) che consentirà alla casa americana una maggiore marginalità.