La flotta di 4.000 ofo bike è al completo ed è disponibile in una città smart per eccellenza come Milano. Stiamo parlando di una piattaforma di bike sharing free floating, continua a pieno ritmo la corsa alla mobilità condivisa.
Più che positivi i numeri di ofo durante ottobre, primo “mese in giallo”: gli ofo bikers hanno già percorso oltre 319.000 tragitti per le vie del capoluogo lombardo, più di 325.000 km. L’equivalente di 8 volte il giro della Terra o, per rimanere in Italia, 570 volte il tragitto Milano/Roma. I risultati in termini di sostenibilità sono concreti. Per percorrere la stessa distanza in auto sarebbero stati necessari 26.000 litri di carburante: grazie alle ofo bike sono già state quindi risparmiate oltre 80 tonnellate di C02.
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Sulla scia di questa accoglienza entusiastica, ofo ha completato oggi la messa in strada della flotta, per un totale di 4.000 ofo bike a disposizione dei milanesi e di tutti coloro che ogni giorno transitano per la città per lavoro, studio o divertimento.
Dall’1 novembre sono entrate in vigore le tariffe standard ofo:
- · 0,20 €/cent da 0 a 30 minuti
· 0,30 €/cent per la seconda mezz’ora, cioè dal minuto 31 al minuto 60
· 0,50 €/cent per i minuti successivi (ogni 30 minuti) fino ad arrivare a una spesa massima di 5€ nel caso di noleggio per un’intera giornata.
Infine, non ci sarà alcun costo di deposito.
Come funziona ofo?
Usare ofo è facilissimo: basta scaricare l’app – disponibile sia per dispositivi iOS sia per device Android – geolocalizzare la ofo bike più vicina attraverso la mappa integrata e sbloccare lo smart lock scannerizzando il suo QR code o quello posizionato sul parafango posteriore: l’app terrà conto in automatico del tragitto percorso e dei minuti di utilizzo.
Giunti a destinazione è importante parcheggiare la bici in un punto che non sia di intralcio agli altri passanti e richiudere lo smart lock, lasciando così la bici a disposizione dei futuri ofo riders bikers. Un avviso di fine corsa apparirà poi sull’app, informando l’utente sul costo della corsa e fornendo un resoconto circa i chilometri percorsi e le calorie bruciate durante il tragitto.
I milanesi hanno accolto con grande entusiasmo anche il design delle ofo bike: robuste e confortevoli in ogni circostanza, le biciclette ofo sono dotate di cambio Shimano Nexus a tre rapporti, coperture piene antiforatura, comode manopole – con campanello integrato – ruote a raggi e sella morbida e regolabile che limitano le vibrazioni tipiche dei percorsi dissestati. Pedalare per Milano anche a luce ridotta inoltre non sarà un problema grazie alla luce anteriore, alimentata con dinamo Panasonic al mozzo e a quella posteriore lampeggiante, alimentata a energia solare.
La geometria del frame (distanze e angoli tra sella, sterzo e pedali), oltre a rendere la bicicletta versatile, agevola le svolte strette, i cambi di direzione e le inversioni a U, evitando la spiacevole vicinanza tra ginocchia e sterzo. Completa le feature della ofo bike la quasi totale cablatura dei cavi all’interno del frame.
Con un totale di 10 milioni di bici in 180 città del mondo, ofo punta a raggiungere quota 20 milioni di biciclette entro il 2020 e a coprire 30 Paesi nel mondo, oltre a colorare di giallo altre città d’Italia.
[Fonte: C.S. Ofo]