La Lexus UX 300e è indubbiamente un’ottima crossover elettrica, nonché la prima EV in assoluto della casa giapponese. Il listino della compatta in Germania parte da 47.550 euro, in Italia invece non sono stati ancora resi noti i prezzi.
Lexus UX 300e: il pianale è stato migliorato
Dal punto di vista tecnico la Lexus UX 300e è basata sulla versione migliorata del pianale GA-C, lo stesso della versione ibrida, anche se la casa giapponese ha introdotti alcuni miglioramenti rinforzando la struttura, abbinando nuovi ammortizzatori e prestando particolare attenzione alla cura dell’isolamento acustico dell’abitacolo.
Le caratteristiche tecniche non convincono
A spingerla troviamo un motore da 204 cavalli e 300 Nm di coppia, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 54,3 kWh. L’autonomia dichiarata varia da 305 a 315 km e la ricarica in AC è di 6,6 kW, quella in DC invece fino a 50 kW.
Rimane molto difficile capire perché la Lexus abbia deciso di implementare lo standard CHAdeMO per le ricariche fast. Quest’ultimo, infatti, è molto diffuso in Giappone ma non in Europa, dove lo standard è ormai il CCS COMBO2.
I giapponesi continuano ad avere un rapporto “strano” con le elettriche
La Lexus, facente parte del gruppo Toyota, ha accesso a un’ottima tecnologia, eppure la casa giapponese ha preferito introdurre sul mercato un’elettrica non propriamente competitiva, specie se si guarda all’autonomia. Certo, è ben curata, ma per quasi 50mila euro si ha diritto di pretendere qualcosa di più. E anche gli altri costruttori nipponici hanno fatto delle scelte un po’ bizzarre per quanto riguarda le elettriche. La Honda e, ad esempio, è un’ottima EV ma la casa non la sta pubblicizzando a dovere quindi, numeri alla mano, le vendite sono del tutto marginali.
Ma in questo discorso si potrebbe anche includere la Mazda MX 30, che pur essendo molto bella, è spinta da un motore elettrico sincrono da 145 CV con una batteria agli ioni di litio da soli 35,5 kWh, che garantisce un’autonomia di circa 200 km (ciclo combinato WLTP).