La Lancia Ypsilon Hybrid è l’unico modello rimasto a listino della gloriosa casa automobilistica italiana. Qualche mese fa la FCA ha presentato la versione ibrida leggera, equipaggiandola con lo stesso motore 1.0 della Panda e della 500. L’abbiamo provata per voi e vi raccontiamo com’è andata.
Come funziona il mild hybrid
Il sistema ibrido leggero è composto dal nuovo 1.0 a tre cilindri aspirato da 69 cavalli della famiglia Firefly e da un motorino elettrico alimentato da una piccola batteria da 0,13 kWh agli ioni di litio posizionata sotto il sedile del guidatore e collegato all’unità endotermica da una cinghia. Nel sistema mild hybrid il piccolo motore elettrico da 5 cavalli entra in funzione in avviamento e nelle partenze a bassa velocità.
Questo motore elettrico è in grado di ricaricarsi nei rallentamenti.
Al di sotto dei 30 km/h è possibile far spegnere il tre cilindri semplicemente mettendo il cambio in folle. Il tre cilindri risulta piuttosto leggero grazie al basamento di alluminio, inoltre la distribuzione a catena tiene sotto controllo i costi di manutenzione.
Quanto costa?
Attualmente la Lancia Ypsilon mild hybrid è disponibile in tre diversi allestimenti: Silver (14.750 euro), Gold (16.050) e Marine (16.700 euro).
La prima offre poco di serie, tranne il clima, la Gold aggiunge la radio con schermo touch di 5’’, il volante e la cuffia del cambio in pelle, gli specchietti regolabili elettricamente, i sensori di distanza posteriori e i fendinebbia.
La Marine, che è quella che abbiamo provato, aggiunge i vetri oscurati, i rivestimenti in tessuto Seaqual, ricavato in parte riciclando bottiglie in plastica ripescate dal Mediterraneo, oltre ad alcune personalizzazioni estetiche.
Ovviamente questi prezzi sono tutt’altro che “fissi”, la FCA offre infatti diverse promozioni, che rendono questa Lancia Y Hybrid piuttosto conveniente.
Il Firefly è un ottimo motore
Sostituisce il 1.2, e rispetto a quest’ultimo, oltre a essere più moderno e silenzioso (non vibra), garantisce consumi bassi, a patto però di adottare uno stile di guida “fluido” e senza troppi strappi. La Lancia dichiara 20 km/l, anche se noi nella nostra prova abbiamo registrato consumi più elevati. Complessivamente questo motore, che abbiamo avuto modo di provare anche nella Panda, si conferma ottimo. Bene anche il cambio a sei rapporti, con una leva piuttosto manovrabile e innesti fluidi.
Mancano gli ADAS
In produzione dal 2011, la Lancia Ypsilon, che nel 2015 è stata ristilizzata, comincia a sentire il peso degli anni. E in effetti anche in questa nuova versione Hybrid mancano completamente gli ADAS. Un’assenza che comincia a essere piuttosto pesante.
Conclusioni
La Lancia Ypsilon Hybrid è una vettura che dà il meglio di sé in città. Si guida bene, ha un assetto che privilegia il comfort (le sospensioni sono morbide), e il cambio garantisce inserimenti precisi e non contrastati.
Lo sterzo non è troppo diretto, risultando un po’ leggero e poco preciso, ma del resto non stiamo di certo parlando di una vettura che viene scelta per le sue doti dinamiche.
La vera novità di questa versione è ovviamente il 1.0 firefly con sistema mild hybrid, che garantisce consumi contenuti e un’erogazione fluida. Gli interni, pur risentendo il peso degli anni, risultano sempre piacevoli. Pesa l’assenza degli ADAS.
A chi consigliare questa Lancia Ypsilon? In virtù delle sue forme morbide e senza tempo, il pubblico femminile ha confermato di apprezzarla particolarmente, inoltre, con le attuali offerte è possibile portarsela a casa a un prezzo contenuto.
Pro:
-La linea rimane piacevole
-Il firefly si conferma un ottimo motore
-La guida è piacevole
Contro:
-Mancano gli ADAS
-Lo sterzo è un po’ troppo “leggero”