La Tesla frantuma ogni suo precedente record e nel 2020 consegna un totale di 449.500 veicoli. Il nuovo record è stato possibile grazie alla grande crescita di Model 3 e Model Y, anche in virtù dell’incremento della produzione nello stabilimento cinese di Shanghai.
Nello specifico, nel 2020 sono state consegnate 442.511 Model 3/Model Y e 57.039 Model S/X.
Preoccupano Model S e Model X
Se da una parte le vendite della berlina Model 3 e della nuova suv Model Y stanno andando bene, dall’altra i modelli premium come Model S e Model X perdono un altro 16%.
Se andiamo infatti ad analizzare i dati di questi due modelli (le cui vendite vengono dichiarate accorpate), risulta che nel 2020 sono state consegnate 57.039 unità, nel 2019 67.745 e nel 2018 99.394. Il trend è quindi assolutamente negativo.
I due modelli infatti necessitano di un corposo restyling che però tarda ad arrivare. Musk infatti ha più volte dichiarato che le priorità dell’azienda sono attualmente Model 3 e Model Y.
Due nuovi stabilimenti per confermare la crescita
Per confermare il suo vantaggio competitivo e continuare la sua crescita, la Tesla sta costruendo due stabilimenti, uno a Berlino, che potrebbe assemblare fino a 500mila auto all’anno, e un altro ad Austin, Texas, dove dovrebbero uscire il Cybertruck e il Tesla Semi.
Entrambi dovrebbero iniziare la produzione nel corso di quest’anno, unendosi alle attuali impianti di assemblaggio già esistenti, presenti a Fremont, in California, e a Shanghai (Cina).